Abbiamo cominciato la nostra attività nel 1989, privilegiando questo settore.
La ricerca e le prove per il migliore risultato sul piantino in alveolo-vasetto sono state assidue negli anni, e continuano:
riguardano la selezione dei semi e delle talee migliori, così come dei terricci e delle tecniche di coltura, concimazione, irrigazione.
La messa al bando dei nanizzanti chimici, e invece l’utilizzo di stimolanti biologici e di insetti utili fanno parte delle nostre priorità.
L’obiettivo è il raggiungimento di un’agricoltura integrata, che minimizzi l’impiego di prodotti ad impatto ambientale negativo, perseguendo però un buon livello produttivo.
Abbiamo sperimentato nuove varietà di ortaggi, anche provenienti da altre tradizioni gastronomiche.
Nello stesso tempo ci siamo dedicati alla riscoperta di antiche varietà, così da garantire un’offerta in cui qualità, prezzo, scelta, siano bilanciati e sempre al servizio di chi ha la passione dell’orto.
Questa collezione, premiata alla Mostra di Masino nella primavera 2016, di varietà di pomodori provenienti da ogni continente ha avuto inizio alcuni anni fa.
Con il tempo la scelta si è affinata, nello sforzo di realizzare piantini di varietà che, benché originarie di altre zone geografiche del pianeta, possano garantire una buona resa anche da noi.
Si offre così ai clienti l’occasione di sperimentare nell’orto… e nel piatto, sapori e colori nuovi, da abbinare con i piatti della tradizione.
Eccone alcuni:
- Black Cherry, piccoli pomodorini scuri e dolcissimi
- Petit Coeur, piccoli pomodori a forma di cuore
- Yellow Pear, simpatici pomodorini gialli
- Gigante Americano, una pianta molto robusta dai grossi frutti
- Nero di Crimea, una varietà molto antica ricca di licopene, antiossidante naturale
- Rosa di Berna, un'antica varietà svizzera dal colore rosato e con poca acidità
- Pesca Gialla, pomodori gialli dalla buccia leggermente vellutata
- Anna Russian, tipo Cuore di Bue liscio e con pochi semi
- Kumquat, datterini dalle sfumature arancioni e violacee